
Dopo la pausa forzata dello scorso weekend, causa maltempo, sono pronto ad una nuova escursione. Devo sfruttare la cartina dei Monti Picentini e pertanto la meta è già quasi stabilita. Lancio di monetina tra Accellica e Polveracchio, e si opta per quest’ultimo. Non mi resta che decidere da dove partire e, dopo un rapido consulto alle mie memorie escursionistiche di qualche anno fa, decido di rifare una delle incompiute: partenza da Acerno (ndr. Incompiuta a causa della troppa neve, stavolta non dovrei avere questo tipo di problema).
Andare sui Picentini comporta circa 1.30 h di auto, poco male e quindi la sveglia suona molto presto. La giornata purtroppo inizia nel peggiore dei modi: ho finito le mie albicocche essiccate!!! Ci sono tutti i presupposti per annullare l’escursione o fare un assalto al supermercato sotto casa, ancora chiuso a quest’ora, tuttavia noto con la coda dell’occhio uno dei regali più belli che il vero escursionista possa desiderare: il portabanane! Tutti vorrebbero portare una banana in montagna, ma non è possibile conservarla intatta, non senza il portabanane!! Il tempo di trovare la banana adatta e sono finalmente pronto. (Mi scuso con i lettori per questa premessa forse troppo lunga…ma compra anche tu un portabanane, non te ne pentirai!).