Dopo l’ultima trasferta nel Cilento, questa volta preferiamo restare dalle nostre parti e precisamente ci rechiamo sul Monte Faito. Il sentiero di oggi prevede la conquista del Monte di Mezzo, meglio noto come “Caninoâ€.. dopo aver raggiunto il “Molare†tempo addietro, non poteva certo mancare questo per chiudere la visita odontoiatrica! Gruppo trekking della giornata: Io e mio fratello. Fortunatamente non ci attende nessuna sveglia all’alba, c’è una bella giornata soleggiata, si prospetta un bel trekking. Appena giunti sul Monte Faito, veniamo accolti da un gelida nebbia che cala su di noi.. addio giornata soleggiata! Proseguiamo in direzione del Santuario di San Michele, fino a giungere al piazzale della cava (pochi tornanti prima del Santuario) dove, parcheggiato il nostro fedele People (eh già .. abbiamo lasciato a casa la nostra Jeep-Punto!) siamo pronti ad iniziare il sentiero. Dopo aver attraversato un belvedere protetto da un parapetto fatto da tubi metallici, in circa 10 minuti raggiungiamo la caratteristica Sorgente Acqua Santa, che però troviamo quasi completamente asciutta. In 5 minuti siamo al bivio decisivo: il sentiero “ufficiale†continua verso destra in direzione del Molare (tutto bello tracciato, nessun passaggio pericoloso, comodo e tranquillo); dinanzi a noi invece c’è il cartello “Sentiero Pericoloso†(nebbia, freddo, buio e lampi!)… ovviamente si prosegue diritto!!! I primi 15 minuti in questo “Sentiero Pericoloso†passano molti tranquilli, si prosegue nel bosco senza passaggi che meritano particolare attenzione, finchè incontriamo un nuovo cartello che ci avverte della pericolosità del sentiero. Da qui in poi il sentiero si fa effettivamente un po’ pericoloso! Prestando la dovuta attenzione superiamo alcuni passaggi in discesa che richiedono l’aiuto delle mani. Continua la nostra camminata tra bosco e nebbia fino ad aggirare